tag:blogger.com,1999:blog-2167844503550162220.post4681045622362097248..comments2024-01-19T14:58:53.728+01:00Comments on IL GARAGE DI DEMETRIO: Domenica di acquisti librariTemistocle Gravinahttp://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-2167844503550162220.post-32224184629846451462010-11-11T08:34:09.698+01:002010-11-11T08:34:09.698+01:00Lo stesso discorso vale per i piccoli negozi (come...Lo stesso discorso vale per i piccoli negozi (come il mio) e la grande distribuzione. Io i clienti li conosco uno per uno, so che tipo di quaderno o di penna vogliono prima ancora che aprano bocca, se arriva il bambino a cui mancano 20 centesimi per comprare la gomma all'ultimo momento, gliela do perché l'indomani arriva la mamma e li porta. E tutto questo li fa sentire a casa loro. In un centro commerciale non trovi niente di ciò. Però al centro commerciale la roba la paghi meno (anche se non è la stessa qualità!) e la gente preferisce farsi prendere in giro pur di risparmiare (secondo loro) 10 centesimi.<br />TemistocleTemistocle Gravinahttps://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2167844503550162220.post-91629419420129308182010-11-10T19:33:25.947+01:002010-11-10T19:33:25.947+01:00Io pure ormai compro da Feltrinelli o Mondadori......Io pure ormai compro da Feltrinelli o Mondadori... la cosa del "riporti 2 e prendi 1" invece la faccio coi videogiochi, ma è sempre un mega-franchising del settore e il rapporto col venditore si è davvero perso.<br /><br />SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2167844503550162220.post-73642052760569311022010-11-09T10:25:21.592+01:002010-11-09T10:25:21.592+01:00Già il mercatino ha di suo il fascino del ritrovar...Già il mercatino ha di suo il fascino del ritrovarsi insieme come in una festa di paese, perché tutto ha il senso del provvisorio, e lo è. Poi i banchi dei libri hanno quel qualcosa in più perché, come dici tu, ti confronti, scopri un nuovo autore, ne consigli un altro, scovi la rarità o il libro esaurito che cercavi da anni (mi è capitato!). E poi c'è quell'odore di carta, spesso antica, da cantina umida e vecchia che non ha paragoni.<br />TemistocleTemistocle Gravinahttps://www.blogger.com/profile/18209488550822260579noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2167844503550162220.post-34023517594925243602010-11-09T08:48:25.821+01:002010-11-09T08:48:25.821+01:00Bello il contatto fisico coi libri e i rivenditori...Bello il contatto fisico coi libri e i rivenditori. Io lo sto perdendo, nel senso che ormai cerco (e compro) molto tramite internet, e mi accorgo che però toglie parecchio all'aspetto "sociale" (perché no?) che deriva dal mettersi a cercare un libro, scambiare due parole con un altro avventore o col rivenditore, sentirsi consigliare autori mai sentiti nominare prima...<br />E' pure vero che i libri che cerco io sono talmente strani a volte che ho l'impressione siano stati scritti solo per me e pochi altri intimi...Ariano Getahttps://www.blogger.com/profile/00743236530267915567noreply@blogger.com