Prima volevo fare un post ad hoc, poi invece ho optato per un commento sul blog di Nick, perché Nick mi sta simpatico (non è bello, ma mi sta simpatico, tiè!) e perché è l'ultimo ad averne parlato (e poi è anche un bel post riassuntivo dell'argomento, diciamo la verità).
Alla fine però ho pensato che magari un post breve quel commento lo poteva pure diventare, perché potesse arrivare a più persone (non perché io abbia più contatti del venerato maestro campano, ma perché un post lo leggono più persone che non un semplice commento).
Di cosa sto parlando? Della diatriba sulla paternità del SB; ma è meglio che prima vi andiate a leggere il post su indicato.
Fatto? Allora adesso potete continuare.
Di cosa sto parlando? Della diatriba sulla paternità del SB; ma è meglio che prima vi andiate a leggere il post su indicato.
Fatto? Allora adesso potete continuare.
Copioincollo quel mio contributo:
Quello che volevo dire è questo: raga', il mondo va così! sicuramente nessuno di noi voleva guadagnarci qualcosa partecipando al SB, né in vile danaro né in visibilità; tutti abbiamo partecipato perché ci è piaciuto, perché volevamo esserci. Questi altri signori, invece, hanno agito diversamente (probabilmente, visto che non ci sono dichiarazioni ufficiali chiarificatrici). Hanno avuto, insomma, forse altre motivazioni, oppure hanno saputo sfruttare, anche economicamente, l'idea -che fosse copiata o meno. E allora mi chiedo: nessuno si è accorto che la ruota gira così? Che oggi la società è fatta di gente che sfrutta ogni minima occasione per mettere la propria faccia su qualsiasi cosa dia pubblicità? Possiamo discutere quanto vogliamo di deontologia, etica, giustizia e del sesso degli angeli; ma questa è la realtà. Perciò se davvero abbiamo messo su quell'ambaradan solo per divertimento (e ce ne abbiamo messo di impegno, in quel momento e successivamente, insieme e individualmente) continuiamo a considerarlo un divertimento. Non dico che non bisogna chiedere giustizia se ce ne fosse bisogno, ma tutto questo serve solo per imparare la lezione per una prossima, eventuale, volta. E spero che questo stia succedendo ora con 2MM di Alex (ancora e sempre lui!). E bannatemi pure dalle vostre case. Kalispera!
Ho letto tutto il leggibile sul SB, compresi i racconti di contorno, i prequel, i sequel e tutte quelle cose lì. Ho un file quasi completato col mio apporto extra all'avventura prionica, che non so se finirò, visto che l'interesse è parecchio scemato, almeno per parte mia.
Ora la vita continua, le cose evolvono (nel bene e nel male) e quello che ieri era realtà, oggi diventa, magari, leggenda; pensiamo anche solo alla storia del negazionismo: quanto poco ci vuole per stravolgere la percezione delle cose?
Si era discusso tanto, a suo tempo, su come proporre il SB all'universo creato che non aveva seguito le (dis)avventure di un branco di scribacchini presi dal sacro fuoco dell'arte e del divertimento. Si erano fatte diverse proposte su come assemblare tutti i contributi scaturiti dall'idea di Alex. Si erano posti problemi di diritti d'autore, di fattibilità materiale di mettere insieme scritture e storie diverse; insomma chi c'era ricorderà. Alla fine non se ne è fatto niente.
Adesso bisogna prendere atto che qualcun altro, in buona o cattiva fede, quei problemi li ha risolti. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Tutti quelli che per qualche euro possono scaricare un ebook survivalista. Ma non il nostro.
E ora, chi vuole, mi cassi pure dai suoi contatti.
Kalispera!
Kalispera!
TIM
A me dispiace molto se qualcuno (come te!) ci è rimasto male, perché evidentemente non è bello aprire Internet e trovare le proprie idee scopiazzate e riproposte in altre salse.
RispondiEliminaPoi penso anche che - per dire - a me piace The Walking Dead ma non ci trovo una che sia una singola e sola idea originale. Il bambino ferito, il morso che uccide, la gente barricata con i mostri che provano ad entrare... è solo un ricopio di altri film e altre storie simili già ricopiate altre 1000 volte, ma comunque diverte e non mi aspetto che il tizio che ha fatto il fumetto ringrazi Romero e gli infiniti autori che ha semplicemente preso e riproposto pari pari o che debba dare dei soldi a qualcuno. È talmente ovvio che non c'ha provato nemmeno a metterci del suo che sarebbe quasi assurdo ringraziare 100 persone sì e altre 900 no.
Dà invece molto fastidio che una certa industria editoriale snobbi prima autori e siti e testi vari, per poi appropriarsene e sfruttarli senza ritegno quando fiuta di poterci guadagnare 2 lire. Questo sì, è molto fastidioso, ma purtroppo come dici tu il mondo va così e se posso direi che l'editoria - come settore in crisi e morente - va ancora più così perché chi ci lavora è assolutamente disperato e con l'acqua alla gola.
Come salvarsi da questo schifo? Ignorando, prendendo le cose alla leggera, facendo magari come fanno i le grosse imprese che copiano senza ritegno e si fanno copiare, per poi farsi causa e continuare così un tira e molla tra legge e burocrazia... oppure mandare tutto a quel paese e passare ad altro.
Io spero sinceramente che tu semplicemente la prenderai a ridere, la vedrai come un mezzo complimento e tra un po' non ci penserai manco più.
Simone
Ma infatti è quello che ho voluto dire col post! Anch'io ci sono rimasto male all'inizio, ma poi mi sono reso conto che tutto sembra trasformarsi nella difesa della verginità di Cicciolina (con tutto il rispetto per la verginità della to... ehm della tipa). Per questo ho detto: "continuiamo a considerarlo un divertimento!" Altrimenti dovremo intraprendere un'altra strada e diventare come tutti quelli che si sbracciano per arrivare, che ricorrono a tutti i sotterfugi pur di apparire: perché oggi è così che va il mondo. O facciamo i duri e puri oppure diciamo che la scrittura è vitale, a prescindere da quello che ci costa e da quello che ci rende; pur senza dimenticare quello che è giusto. Il fatto è che si sta discutendo di 'sta cosa da un sacco di tempo e, alla fine, la realtà dice che 'qualcuno' ha pubblicato (a pagamento) prendendosene i meriti, e qualcun altro no! O la cosa ci interessa (e allora risolviamola) oppure andiamo avanti con qualcosa di altro e di nuovo. Visto che è possibile dimostrare facilmente che il SB è arrivato prima degli altri, allora si faccia come hanno fatto i più furbi: file a pagamento con tanto di credits e di rivendicazione. Ripeto ancora: in un mondo ideale le cose dovrebbero andare diversamente, ma il mondo ha un suo verso e noi non lo cambieremo; sicuramente non con qualche post più o meno incazzato!
EliminaCmq Simone, non per polemizzare, ma Kirkman, nell'introduzione del primo volume di The Walking Dead, ha fatto un resoconto esaustivo di tutte quelle opere che lo avevano ispirato, incluso Romero. Certo, non avrà nominato tutti, ma quelli più importanti sì...
EliminaQuesto per dire che bastava poco per non scatenare tutto questo putiferio, davvero poco...
Ma certo, Kirkman è certamente su un altro livello è solo il primo esempio che mi è venuto in mente (essendo di tema analogo).
EliminaSimone
@ TIM.
RispondiEliminaIo in realtà non sono solo simpatico ma sono anche "diversamente bello". Tiè!
@ TIM e Simone.
comprendo netrambi i ragionamenti, mi sento però di aggiungere alcune considerazioni:
nessuno ha mai preteso che l'idea del S.B fosse originale o che saremmo dovuti essere gli unici ed i soli a dovercene occupare , e ,almeno per me, non c'entra niente il fatto che l'altra idea sia a pagamento. Ci sono stati alcuni attegiamenti che hanno dato fastidio tipo il proporre o il non smentire mai l'idea che loro fossero arrivati primi, l'ignorare tutte le voci, i commenti ed anche le informazioniche gli dicevano che c'era perlomeno altri progetti precedenti, cancellandoli o comunque adattandoli ...il non citare mai i suddetti esperimenti precedenti e non ultima una cosa che ti dirò in privato.
Tutto qui... e tieni presente che io non avendo pubblicato il mio libro con le mie avventure (a differenza di molti altri) parlo da semplice appassionato, da lettore che vorrebbe chiarezza.
Ed anche rispetto.
Tutto qui.
Ciao.
aspetto la letteronza. Ribadisco ancora una volta che è giusto rivendicare i propri diritti (tutti abbiamo i blog coperti da diritti d'autore, e il SB è stato pubblicato interamente sui blog!). Ma farne un'affare di stato mi sembra a volte anche stucchevole. Se ci sono gli estremi, e qualcuno ritiene che siano stati oltrepassati i limiti, si denunci la cosa ufficialmente a chi di dovere. Altrimenti tutto questo diventa solo pubblicità anche per i "cattivi", quelli che hanno "copiato".
EliminaNon è una questione di soldi, Tim.
RispondiEliminaÈ una questione di cortesia.
Edgar Rice Burroughs mandò una copia di Tarzan a Kipling.
Kipling consigliava il romanzo di Burroughs ai fan dei suoi Libri della Giungla.
Non è che un certo progetto somigli all'altro, che urta.
Non è che un progetto sia a pagamento e l'altro gratis, che infastidisce.
È che qualcuno abbia lasciato intendere di aver fatto qualcosa di nuovo e unico (dichiarandolo esplicitamente o lasciando che qualcuno equivocasse, poco importa), e che quando si è fatto notare che la situazione era diversa, abbia reagito in maniera progressivamente sempre più inqualificabile, al contempo continuando a parlare di "professionalità".
Ciò che urta è che un lavoro che è stato fatto con passione e divertimento sia oggetto di dileggio da parte di persone che non hanno esitato a... trarne ispirazione.
I soldi non c'entrano nulla.
E se il mondo gira così, beh, a me resta la possibilità di provare a cambiarlo.
Giustissimo quello che dici. Ho parlato di soldi perché, nella realtà delle cose, quelle persone ci hanno anche guadagnato. E tu mi insegni che la gente pensa che se una cosa si paga è migliore di una gratis, quindi il discorso economico va ad "aggravare" la situazione. Ho partecipato come te (anche se nel mio piccolo) al SB, e anche e me rode tutto questo. Ma continuare a fare muro contro muro, tra l'altro con gente che da quell'orecchio non l'intende, è solo tempo e fatica sprecata. O si combatte frontalmente il nemico con le armi adatte (e non penso che certa gente si intimidi per qualche post su qualche blog per quanto famoso) oppure ci si presenta al pubblico dicendo: questo progetto è venuto prima, ve lo diamo in pasto gratis e giudicate da voi. Il fatto di aver pubblicato il diario zombesco non è stato solo un fatto economico, ma di visibilità, visto che è stato distribuito su diverse piattaforme accessibili ad un pubblico vasto. Ripeto: l'unico modo per mostrare le (nostre) ragioni non è continuare a polemizzare ma offrire ai lettori della "concorrenza" un prodotto ugualmente serio e precedentemente datato.
EliminaE comunque è anche giusto cercare di cambiare il mondo. La mia era solo una constatazione di un dato di fatto.
EliminaConcordo sul fatto che si debba mostrare qualcosa.
EliminaMa qualcosa È stato mostrato.
Il fatto che fosse gratis - magari con l'opzione della donazione libera a lettura avvenuta - non lo rende inferiore.
È solo una scelta diversa.
Io credo sia sbagliato farla diventare la questione centrale, proprioperché significa accettare delle regole che invece si vorrebbero cambiare.
E da parte mia non c'è alcun muro contro muro ;-)
Mi premuravo solo di sottolineare come certe strategie, che sono "vincenti" ad un certo livello, sono catastrofiche per tutta una cultura che va a formarsi, e che si nutre di fiducia più che di quattrini.
"Il mondo gira così". Me la segno, tornerà utile.
RispondiEliminaNon voglio togliere sogni e ragione a nessuno col mio post, spero si sia capito una volta per tutte. Dico e ridico ancora che ogni battaglia va combattuta con le giuste armi: non posso sparare ad una zanzara, il massimo effetto che avrò sarà un buco nel muro. Penso solo che ormai dovrebbe essere finito il tempo delle (giuste) recriminazioni e si dovrebbe pensare ad altro, se si vuole costruire. Capisco che a nessuno può fregare niente di (per esempio) un attorucolo sulla via del declino, ma chiunque si alza, oggi come oggi, scrive (o si fa scrivere) un libro e trova qualcuno che glielo pubblica, a prescindere poi da quante copie vende effettivamente. Agli occhi del mondo, quella persona è più famosa e importante di un genio della scrittura che non ha mai fatto uscire di casa una riga che sia una. Così va il mondo! Lo vogliamo cambiare? usiamo le giuste armi, magari proprio quelle che usa il mondo!
EliminaQuoto: l'unico modo per mostrare le (nostre) ragioni non è continuare a polemizzare ma offrire ai lettori della "concorrenza" un prodotto ugualmente serio e precedentemente datato.
RispondiEliminaMa guarda che tutto ciò esiste. Ci sono tutti gli spin-off gratuiti, ci sono i blog, c'è l'ebook di Alessandro (che tra le altre cose è in vendita a metà del prezzo di quell'altro... http://amzn.to/PMiKi8 ). Mi ricordo bene il post di alex dove parlava di coloro che si lamentavano del prezzo di SSPG, magari tra loro c'è stato pure qualche autore dei "diari". I prodotti ci sono, e sono in bella mostra, e continuano persino a uscire, come Piovono Bombe!
Fare finta di niente è sbagliato. E' stato un gioco, ci siamo divertiti, è vero. Però abbiamo anche lavorato sodo. E mi pare giusto difendere il frutto del nostro lavoro. Non per chissà quali guadagni... ma per una cosa che in italia (la i è minuscola volutamente) non esiste e non ha più valore: il rispetto. Il rispetto di noi stessi.
Loro fanno gli gnorri... loro modificano a proprio piacimento le recensioni in modo da nascondere i riferimenti al Survival Blog... e poi dicono che non si erano accorti della sua presenza. Se fosse vero che non si erano accorti, non avrebbero la coda di paglia che mostrano con tanto candore.
Arrabbiarsi non serve... hai ragione. Ma se non si lotta mai, se non ci si lamenta mai, allora vuol dire che ricevere i piedi in testa è piacevole. E' il motivo per cui in questo periodo di crisi Spagna e Grecia sono travolte da proteste popolari, mentre noi facciamo la fila da expert per comprare l'iphone in sconto, in dodicimila comode rate... e poi ci lamentiamo della crisi facendo il mutuo per andare in ferie, e piangiamo l'aumento dell'iva al 21% mentre chi ci ristruttura casa lavora in nero, scontandoci magari solo il 20% dal prezzo che sarebbe dovuto essere ivato.
Boia... funziona così perché nessuno fa nulla per cambiare le cose.
E non puoi (perdonami) tenere il piede in due staffe dicendo ad alex "il mondo gira così", e commentando a Davide che "è giusto cercare di cambiare il mondo". Perdonami ma... è questo lassismo che ha portato il nostro paese a un menefreghismo tale che... oddio, già i Romani ci avevano visto bene: Panem et circenses!
Magna, gioca, e non ti lamentare.
E' una questione di giustizia morale... non è tempo, ne fatica sprecata. Assolutamente.
E se non si intimidiscono... allora sottovalutano la rete. Ricordati com'è nato il SB. Non è stato un progetto. E' stato un semplice post di compleanno che è esploso letteralmente... una vera bomba mediatica. Non sottovalutare ciò che possono fare i post che che compaiono sui blog. Quando un lettore cercherà quel prodotto su google, troverà il link allo store, ma troverà anche quelle recensioni, quei post... e se solo li leggerà... sarà già una vittoria morale. Se poi lo compra lo stesso per curiosità. Chissenefrega.
Ops... mi ha tagliato il (già lungo) commento. Dicevo:
EliminaSe poi lo compra lo stesso per curiosità, chissenefrega, l'importante che sappia.
I due personaggi che sono raffigurati in testata al tuo blog non erano due che pensavano "il mondo gira così, pazienza".
E le armi che abbiamo... son quelle che usiamo, ovvero le parole, i blog, gli ebook, la nostra onestà intellettuale. Loro possono mettere altrettanto sul piatto?
Sono fondamentalmente d'accordo con quanto affermano Davide e Glauco. Purtroppo la questione non è tanto il gratis vs. pagamento, piuttosto è una questione di rispetto e onestà intellettuale.
RispondiEliminaFar passare il messaggio di essere originali - non nelle tematiche, ma nel concept strutturale - e poi non ritrattare quando il popolo di Internet ti mostra il contrario: è questo che dà fastidio.
Rispondere velatamente con degli insulti, senza andare al nocciolo del problema, come se si guardasse al dito e non alla Luna: è questo che dà fastidio.
Tutto qui. Che loro ci guadagnino a me poco tange.
E poi sì, di sicuro in futuro - già con 2MM - cercheremo di tutelarci meglio.
Ciao,
Gianluca
pero Tim, scusami, ma nessuno si lamenta del fatto che il progetto TSD sia nato o stia vendendo, al contrario di come si è strutturato il SB (e lo dice uno che non ha partecipato in maniera attiva...).
RispondiEliminaIl problema, se così vogliamo chiamarlo, è la totale mancanza di quella professionalità che vanno tanto decantando, che avrebbe dovuto portare a inserire, anche in piccolo, una breve dicitura che diceva "ispirato a..."
Non è accaduto, e per giunta ci si ritrova con stralci di recensioni, estrapolate da un contesto ben diverso, e sparizioni di commenti poco graditi...
Per non parlare del voler a tutti i costi far finta di non aver mai sentito parlare del SB!
Suvvia, davvero consideri credibile questa versione?
Io mi auguro che la cosa si risolva al meglio, ma non vedo le basi affinché accada...
E in ogni caso, se come gira una ruota non ti piace, si può provare a cambiare. Magari non ci si riesce, ma almeno si è tentato...
EliminaA me ha dato fastidio il fatto che per noi è stato - come dicevi te - un divertimento, mentre qui hanno organizzato una cosa per fare soldi... deprimente.
RispondiEliminaAggiungiamo al tutto anche un certo tentativo di trollaggio. subito scoperto e abbiamo il quadro completo, ragazzi...comunque la rete (e il mondo ) non dovrebbe essere così, non dovrebbe girare così. Dovrebbe essere diverso.
RispondiElimina... e infatti io ho scritto: il mondo gira così! non dovrebbe, ma è così.
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