Egr. dottor Berlusconi (uso il titolo di dottore perché nel suo curriculum risulta una laurea, che spero sia vera e non solo millantata o comprata, come ha fatto qualche suo ex collega di coalizione in Regione Lombardia).
Io non ho ancora ricevuto la famosa lettera con cui pubblicizza la sua idea di restituzione dell'IMU. Ci terrei ad averla, perché la voglio mettere in una cornice e sistemarla vicino al mio maxi poster del dipinto del Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo (e non ci legga nessun riferimento politico!).
Io non c'ero a Roma il 30 aprile 1993, quando l'allora presidente del Consiglio, nonché suo grande amico, Bettino Craxi fu bersagliato dalle monetine dopo essersi dimesso da segretario PSI ed essersi giustificato in parlamento per i finanziamenti illeciti al suo partito dicendo che era prassi comune per tutti. Ma se ci fossi stato avrei preso una di quelle monetine e l'avrei tenuta e conservata gelosamente, come segno del disprezzo dell'uomo della strada verso chi aveva finora sempre rubato perché: tanto fanno tutti così.
Perché, soprattutto, era il segno, semplice ma tangibile, che le cose stavano cambiando. Non che quel lancio di monetine abbia rappresentato l'inizio della fine della prima Repubblica, ma ne era un segno, il segno; così come l'omino che il 9 novembre 1989 va a scavalcare il muro di Berlino non rappresenta la caduta di un regime, ma ne è il segno tangibile, la sua fotografia.
Ora questa sua lettera rappresenta, o dovrebbe farlo, la fine di un certo modo di fare politica. Come dire che: abbiamo toccato il fondo.
Vedere arrivare una busta anonima con su scritto Avviso Importante - Rimborso IMU 2012, crea in chi la riceve una leggittima aspettativa: ho diritto a qualcosa; come quando un organo dello Stato ti avvisa di recarti per comunicazioni o (in questo caso) rimborsi in suo ufficio.
Aprendo poi la sua busta, però, ci si rende conto che non è così.
Ma è proprio vero che ci si rende conto che non è così?
Visti i comunicati dei sindacati e le file agli uffici postali direi proprio di no. La gente, tanta gente, specialmente pensionati e anziani, ha cominciato a recarsi ai patronati per chiederei moduli per questo ormai famoso rimborso. Perché ci ha creduto; non solo al fatto che lei rimborserà l'IMU* pagata lo scorso anno (su questo non voglio pronunciarmi: è un avvenimento futuro e non faccio l'indovino), ma che con quella lettera avrebbe avuto già i soldi in mano.
Noi italiani a volte siamo fatti così: ingenui e creduloni.
Ma io, egregio dottor Berlusconi (egregio, perché la cortesia dve stare sempre al centro di ogni rapporto individuale e sociale), volevo dire anche un'altra cosa.
Io quella lettera la voglio perché, come dicevo sopra, per me rappresenta un modo vecchio e, spero, sorpassato di fare politica.
La campagna elettorale dovrebbe servire per far conoscere il proprio programma, sviscerarlo nei minimi particolari (ecco perché non basta enunciare questioni di principio: chi non vorrebbe meno tasse e più servizi?), far capire alla gente, ad esempio, come farà un ipotetico futuro governo a trovare i soldi che si spenderanno per i progetti che si vogliono portare avanti.
Noi non siamo i futuri acquirenti di un nuovo modello di auto, che devono essere convinti con spot sbrilluccicanti e fantasiosi dove un bolide argentato sfreccia su una strada di montagna o in riva ad un lago da sogno.
Noi siamo persone, elettori, cittadini, che esigono il rispetto di essere trattati come adulti capaci di intendere e volere.
Come si saranno sentite tutte quelle persone che si sono messe in fila con la sua lettera in mano come fosse un viatico per accedere al paradiso terrestre, quando si sono sentite invece dire: è solo un biglietto di propaganda elettorale? Dove è andata a finire la loro dignità?
Spero che questo suo gesto, sicuramente studiato con tutti gli esperti di marketing che può trovare in una delle sue innumerevoli aziende, sia l'ultimo di un modo di fare politica truffaldina e mediatica. Cosa mi devo aspettare da un suo futuro governo se le premesse sono queste?
Voglio questa sua lettera, in originale, col mio nome e cognome sopra, per metterla al posto della monetina del 1993 che non ho, perché un domani, ai miei nipotini, potrò spiegare che ci sono stati tempi in cui in Italia esistevano purtroppo anche queste cose.
Naturalmente, tutto questo presupponendo che le cose possano davvero cambiare dal prossimo 26 febbraio 2013, il giorno dopo le elezioni.
TIM
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* che poi, chi dice che l'IMU sia una tassa iniqua? ma noi sappiamo quali servizi stiamo finanziando quando paghiamo l'IMU? quando avete un minuto leggetevi con calma questo articolo.
A me non arriverà. Sono in affitto.
RispondiEliminaPerò conservo sai cosa? Ricordi quando negli anni '90, appena entrò in politica, inviò a tutti i cittadini italiani quell' opuscoletto dove c' erano tutte le foto sue, dei figli, la sua storia etcetera?
Ecco, quello sarà gettato in qualche parte nella mia vecchia casa. E' interessante conoscere le idee opposte. Un conto è condividerle, un altro è conoscerle.
Avere questi trofei ci ricorda le fasi della politica italiana.
Sto pensando a quegli anziani...poveretti... che tristezza e compassione..
Erano altri tempi, nel senso che ancora, vent'anni fa, non esiste un web dove ora invece puoi trovare di tutto. Per chi è andato speranzoso agli sportelli postali o del sindacato è stata una bella botta. Speriamo solo che si rendano conto di con chi hanno a che fare!
EliminaChe bella lettera la tua!
RispondiEliminaChe schifo, invece, questa lettera con scritto rimborso IMU... Spero che tutti quelli che si sentiranno dire che è solo propaganda, poi, non correranno comunque a voltarlo. Che schifo la politica ai nostri giorni. E' deprimente :(
il vero guaio è che all'orizzonte c'è poco o niente. I paladini del cambiamento stanno già perdendo i pezzi: la meritocrazia di Giannino si è infranta contro la bugia delle lauree; Grillo ha imparato la lezione da berlu: in quanto uomo di spettacolo sa come attirare e aizzare le folle, ma non ha esperienza di quella giungla che è la politica italiana e sarà sicuramente sbranato al primo assalto.
EliminaE poi chi ci resta? anche questa volta forse ci tocca votare il meno peggio!
Già, anche questa volta ci toccherà votare il meno peggio.
RispondiEliminaIl che la dice lunga sul come siamo messi; nel 1994 ci fu la favoletta del milione di posti di lavoro, poi decenni dopo il famosissimo contratto con gli italiani, adesso questo.
Mi sembra come se mi avessero rubato venti anni di vita!
La cosa peggiore è che temo che molti italiani vogliano continuare ad illudersi e a seguire i vari pifferai magici.
Questa è anche la mia paura! E magari saranno gli stessi che sono andati a fare la fila alla posta o ai patronato! perché berlu incanta col suo sorriso a 64 denti (finti, visto che si può permettere il dentista quando vuole!), la sua pelle tirata, il completo e il cappotto da pensionato. E la fidanzxiata bionda e giovane al suo fianco. Quale italiano non lo vedrebbe come un modello di quello che vorrebbe essere lui stesso?
EliminaA mio babbo è arrivata... ma l'ha buttata via. Non sono riuscito neppure a vederla :(
RispondiEliminaIl testo lo puoi trovare nel primo link del post. La cosa che, tra l'altro, mi fa più rabbia è che col gioco dei rimborsi elettorali, queste lettere-truffa saranno pagate con i nostri soldi!
EliminaA me non è arrivata... però c'ho le carte da Poker di Forza Italia, con la foto di Berlusconi al posto degli assi!!!
RispondiEliminaSimone
pensavo fosse il joker!!! ma fai la raccolta di oggetti fetish?
EliminaNo il jolly è il simbolo del partito con scritto Vota Forza Italia. È un gradget vintage che in futuro varrà milioni di milioni.
EliminaAh, come la stella di negroni, che vuol dire qualità! Alla fine se non è un gioco... è un salame!
EliminaSe Berlusconi rivincesse sarebbe il segno che l'Italia è morta come nazione. Speriamo che gli italiani, almeno la maggioranza, usino la famosa lettera sull'Imu come se fosse la celebre "carta bianca" di Totò nel film dei due colonnelli.
RispondiEliminahai perfettamente ragione. E penso che pure Totò, che era notoriamente un monarchico, avrebbe saputo dire la sua su questa situazione ingarbugliata. In tutti questi anni (sono 35 anni che vado a votare) è la prima volta mi trovo di fronte a questo bivio: continuare a votare per chi ho sempre preferito o dare un "voto utile" (che comunque non si discosterebbe molto dalle mie preferenze)? Perché questa volta, più di altre, si tratta di scegliere a chi mettere in mano il cambiamento che, volente o nolente, ci deve essere. Si tratta di decidere che piega prenderà la situazione, e spero che gli italiani lo capiscano.
EliminaNon mi è arrivata per fortuna...ma a mia nonna sì, e anche lei voleva andare alla posta a ritirare l'IMU...poraccia, per fortuna ha desistito eprchè c'era neve in terra e aveva paura...ma mi chiedo come faccia mr.B. a nn vergognarsi dal prendere per i fondelli la gente in questo modo ignobile!
RispondiEliminaperché i suoi elettori sono fatti così e pensa che siamo tutti imbecilli. Ora che la svizzera ha dichiaro che, anche se l'accordo per il rientro dei capitali si farà, se ne parlerà non prima del 2015, ha dichiarato che lui ha un patrimonio immobiliare di 4 miliardi di euro, quindi scucirà personalmente i soldi della restituzione. Quasi quasi sono contento se i 200 euro me li restituisce, così li metto sotto vetro a posto della lettera che non ho ricevuto! (P.S.: ho lasciato un piccolo commento al tuo post)
EliminaNel tuo bellissimo post c'è una parola chiave, che emerge su tutte: dignità.
RispondiEliminaPerduta.
Estinta.
Demodé.
Che disastro.
Che pena.
anzitutto: bentornato Luke! A distanza di un paio di settimane (e di una elezione) devo dire che del post mi sembra si possa riproporre tutto. Con l'aggravante che ad una dittatura berlusconiana ne stiamo aggiungendo una grillina. Chissà se gli elettiti 5stelle si risveglieranno o continueranno a dormire sogni tranquilli tra le fauci del loro capo! Hai ragione, la dignità è la prima cosa che manca, o meglio ch si è persa perché è stata calpestata dai vincitori.
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