venerdì 15 novembre 2013

Uno straordinario uomo normale: Edgar Cayce

I grandi uomini, quelli che noi consideriamo saggi, profeti, scienziati, statisti, hanno sempre avuto una vita piena di eventi straordinari o, comunque, di grandi riconoscimenti o grandi persecuzioni.
Edgar Cayce invece era una persona normalissima che, un attimo dopo essersi svegliato dal sonno autoipnotico in cui aveva, magari, fatto una diagnosi ad un malato o predetto un avvenimento futuro, non ricordava assolutamente niente di ciò che aveva detto. E ricominciava ad essere un uomo come tanti.
Cayce era nato nel Kentucky nel marzo del 1877 e visse sempre fino alla morte,  nel 1945, nei paesi della provincia americana, trascorrendo una vita come tanti altri, svolgendo comuni lavori che gli permettessero di mantenere se stesso e la propria famiglia. 
Solo casualmente scoprì di avere questo dono delle letture, come venivano dette le sue esperienze. Dovendo infatti guarire da un abbassamento della voce, uno psicologo gli suggerì di provare conl'ipnosi, ma alla fine non fu questa a guarirlo, bensì la diagnosi che lui stesso fece da addormentato!
Da allora si cominciò a prendere coscienza di quel che Cayce era capace di fare, e chiunque avesse un problema di qualsiasi tipo, ricorreva a lui per avere una soluzione: dai medici agli statisti agli economisti alle persone semplici. Per tutti aveva una risposta, tranne che per quelli che volevano lucrare coi frutti della sua consulenza.
Alcune delle cose straordinarie che Cayce trattò?
Iniziò a parlare in termini di quella che noi, oggi, chiamiamo 'medicina olistica' già negli anni '20. Disse che si poteva risolvere il problema di un osso che non voleva calcificarsi a dovere con l'inserimento di un chiodo (tecnica oggi usata comunemente). Impostò una dieta alimentare usando gli stessi principi e e negli stessi termini che nel nostro tempo sono considerati all'avanguardia. Parlò dei sogni e della loro importanza negli stessi anni in cui Freud e Joung stavano sviluppando le loro teorie psicanalitiche, ma senza avere alcuna esperienza di psicanalisi. Era in grado di memorizzare interi libri o documenti di qualsiasi lunghezza e complessità semplicemente addormentandosi per qualche istante con la testa poggiata sopra. Previde la prima guerra mondiale e la crisi americana del '29 pur senza aver mai studiato strategia militare o politica o economia. E tutto, come sempre, senza ricordare alcunchè una volta tornato in stato di veglia.
Come avvenivano materialmente le letture di Cayce? Ecco un brano tratto dal sito italiano a lui dedicato che descrive una seduta.

Che fosse per un problema di salute o a tutt’altro proposito, in principio le letture si svolgevano come segue: Edgar Cayce si sdraiava su un divano ed entrava in una trance auto-ipnotica, mentre la sua segretaria Gladys Davis, seduta accanto a lui, si preparava a stenografare ciò che si sarebbe detto nel corso della seduta. Una volta che Edgar era addormentato, la persona che conduceva la lettura, di solito sua moglie Gertrude, gli rivolgeva la suggestione appropriata al fine di ottenere le informazioni richieste. Quando si trattava di “letture fisiche”, Gertrude scandiva:

“Sarete alla presenza del corpo di ______________ [nome dell’interessato], in questo momento a _______________ [nome della città ed indirizzo]. Lo percorrerete da cima a fondo e l’esaminerete nel dettaglio. Parlando in modo chiaro, ad un ritmo normale, descriverete gli stati patologici esistenti e ne fornirete la causa ; indicherete il modo per porvi rimedio e per curare il corpo. Risponderete anche alle domande che vi saranno poste.”

Cayce confermava : “Sì, siamo alla presenza del corpo.” Se aveva già realizzato una o più letture per il paziente, anche se erano passati trent’anni, egli aggiungeva : “Abbiamo già studiato questo caso, “ e riprendeva il discorso dove l’aveva lasciato, indipendentemente dal tempo trascorso. In generale egli si esprimeva con la sua voce abituale e si riferiva alla persona in questione come se questa fosse presente nella stanza, mentre invece poteva trovarsi a migliaia di chilometri di distanza. Cayce formulava una diagnosi circostanziata, menzionando tutte le informazioni utili sulla circolazione sanguigna, il sistema nervoso e gli organi colpiti. In seguito precisava i mezzi per alleviare i mali e, per finire, rispondeva alle domande. Se qualcuno assisteva alla propria lettura, gli bastava formulare la domanda mentalmente perché Cayce rispondesse.
Come sempre il mio intento è quello di suscitare la vostra curiosità e il vostro interesse, perciò vi lascio anche questo link dove potete trovare un articolo molto più esaudiente di queste mie poche righe. Qui, invece, un filmato tratto da Youtube.
Possiamo classificare Cayce come un sensitivo, un profeta prescelto da Dio, un medium, un semplice truffatore? Non lo so, non sono così esperto da dare un giudizio. Sicuramente escluderei l'ultima ipotesi, viste tutte le testimonianze (anche video) sulla sua attività e sulla sua integrità morale. Per concludere, spero solo che sia venuta voglia anche a voi di conoscere meglio la figura di questo uomo normalmente straordinario.

Juan Segundo

2 commenti:

  1. Si, l' ipotesi truffatore è da escludere, da quello che si sa di Cayce non solo non ha mai chiesto soldi a nessuno ma non ha utilizzato in nessun modo le sue "potenzialità" per scopi personali.
    Ciao.

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    Risposte
    1. esatto. Sto scoprendo questo personaggio solo in questi giorni e devo dire che era avanti quanto a scienza e spiritualità di decenni! Bentornato!

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