mercoledì 27 ottobre 2010

Gratis non la da più nessuno! (almeno in Italia)

Lasciamo stare il pugno a Capezzone; lasciamo stare l'Italia al 67° posto al mondo (dopo il Ruanda) per 'percezione della corruzione' -che vuol dire che questo è solo la sensazione che gli italiani hanno, ben altra è la realtà!; lasciamo stare le tette al vento della conduttrice in prima serata al Grande Fratello e tutte le altre porcate in fascia protetta. Lasciamo stare tutte queste fesserie.
Voglio parlare della cultura in Italia. Non un discorso 'alto' (come ci impapocchiano i politici), ma una cosa terra terra. Stanotte non riuscivo a dormire, così accendo quell'aggeggio infernale che è il televisore e resto ipnotizzato dalla lezione di UniNettuno su Rai2. Conosco il programma, so' che va in notturna, ma non mi ero mai soffermato ad ascoltarne una lezione. Essendo (ahimé!) laureato so cos'è una lezione universitaria, ma questa mi ha colpito per la sua chiarezza. Allora mi sono detto: se riesco a capirla nonostante il rimbambimento senile che avanza e la perdita quasi totale della memoria, forse posso fare qualcosa, per esempio seguire l'intero corso di laurea attraverso le videolezioni e i testi consigliati pur senza iscrivermi all'università. Anche perché, mi dico, se le lezioni sono fruibili gratuitamente tramite TV lo saranno anche via internet. Così questa mattina vado sul sito dell'UniNettuno e cerco di vedere come fare. Ma, sorpresa!, di gratis non c'è niente, neanche la possibilità di scaricare quello che ho visto appena qualche ora fa! Allora vado su Google e digito 'corsi universitari gratis' 'corsi di laurea gratis' e via dicendo. Finalmente trovo diversi siti che propongono questo servizio, ma aprendoli mi accorgo che si tratta sempre, purtroppo, di una università americana. Leggo però che i corsi, tutti gratuiti, comprese le video lezioni ecc., sono tradotti in diverse lingue, quindi fruibili anche da me che non capisco una mazza di inglese.  Ma, altra sorpresa, tra tutte le lingue di cui esiste la traduzione dei corsi, non c'é l'italiano. E così resterò nella mia beata ignoranza. Non è che qualcuno mi può dare qualche dritta in proposito? Anche perché, evidentemente, almeno in Italia, gratis non la da più nessuno! ... e parlo della cultura.
... e mi consolo con questa canzone - mito della mia giovinezza, sfortunatamente andata.
TIM

6 commenti:

  1. Eh, é vero, l'italiano é una lingua poco diffusa, e il nostro immobilismo culturale non favorisce certo il suo inserimento nei circuiti che contano.
    Il mio consiglio é: informati su certi corsi di laurea che ti possono interessare in forma triennale, magari le facoltà dispongono anche di apparati multimediali per seguirli. E' anche una sfida, no? Prendere una laurea da adulto!

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  2. Ti ringrazio per l'"adulto", velato eufemismo per ... ci siamo capiti. Io cercavo qualcosa che non richiedesse l'iscrizione vera e propria perché non ho molto tempo per essere costante nel dare gli eventuali esami. Potendo invece seguire online senza impegno, avrei comunque lo stimolo di 'andare a lezione' anche se virtualmente, e di studiare per quel che posso, al limite anche scegliendo una materia piuttosto che un'altra. Grazie per l'incoraggiamento.
    'Nonno' Temistocle

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  3. Non so consigliasti sui corsi di laurea, ma come popolo siamo caduti proprio in basso.
    Due settimane fa a Edimburgo ho capito che stiamo burttando al vento secoli di storia.
    I "barbari" scozzesi ci sono superiori in tutte le qualità morali ed etiche...
    solo nel calcio ci sono inferiori ma ancora per poco.
    Quando capiremo?

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  4. Io credo che l'inglese sia importante, proprio perché ti apre a più possibilità di studio e di conoscenza. Certo studiarselo da "grandi" non è semplice, per fortuna che da ragazzino mi piaceva.

    L'uni nettuno non la conosco: magari trovi qualcosa su emule o torrent vari? Potresti anche vedere quanto costa iscriverti: prendi tutto il materiale, e poi gli esami non li dai per forza.

    Per esperienza personale, o meglio almeno per me, se non sei costretto a studiare per dare gli esami finisce che in realtà non studi nulla, o che salti tutto quello che lì per lì non ti interessa... che per me è il 90% ^^

    Simone

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  5. Puoi sempre partecipare come semplice uditore alle lezioni. Ai miei tempi era permesso, bastava chiedere preventivamente ai professori e alla segreteria.

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  6. Vi ringrazio tutti per l'interessamento che avete per me. Se dovessi decidere qualcosa sarete i primi a saperlo (e, volendo, anche i secondi!)
    Temistocle

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