immagine realizzata elaborando una foto tratta da qui |
Lo so, non capita mai a me, ma in effeti questo era l'unico articolo nelle mie intenzioni di oggi.
Poi questa mattina è scoppiata all'improvviso l'emergenza AgCom e mi sono inchinato alle cose veramente importanti.
Ma ora, visto che è sabato e magari domani riuscite a ritagliarvi dueminutidue per questo povero scribacchino, vi presento questo Lucia, un raccontino brevissimo (1800 parole neanche) che trovere al link del mio blog letterario, quello quello dove metto in libera lettura i miei lavori. Quando riuscirò a capire come si fa a far aggiungere un file PDF anche da blogger, vi prometto che vi eviterò ogni volta tutta questa strada, anche se virtuale.
L'idea di questo Lucia è nata molti anni fa, quando mi invitarono a partecipare ad un concorso organizzato dalla GTT: bisognava scrivere un racconto di massimo 300 parole, poi i lavori vincitori sarebbe stati pubblicati su semplici A4 e distribuiti gratuitamente agli utenti dei mezzi pubblici di Torino. L'idea ce l'avevo, ma mi resi conto che non poteva stare in 300 parole.
Così Lucia andò a finire nella cartella dei lavori buttai lì e lasciati a marcire.
Nel 2009, facendo un po' di pulizia sul desktop, ritrovo, tra gli altri, l'abbozzo di questo racconto e nel giro di due ore era già bell'e finito, praticamente come lo vedete oggi.
Passati altri due anni, ho fatto un po' di lifting al testo, l'ho impaginato alla buona (tanto da poterlo passare in PDF), ho fatto la mia solita copertina minimalista (quando imparerò a fare le cose sul serio?) ed eccovelo pronto.
Non vi chiedo di leggerlo con attenzione o di spremervi le meningi per dirmi qualcosa di sensato per forza. Ma vi sarei grato se gli deste una scorsa e mi faceste un segno del tipo: ma sì, può andare... ; ma ti rendi conto di quello che hai scritto?... ; ma non ci penso nemmeno... ; impiccati... ; ahahahahahah... ; da questo momento ti tolgo il saluto... ; oddio, con qualche piccola modifica (qui, qui e qui) l'idea non è male... .
Insomma, cose così.
Qualsiasi cosa, ma fatemi sapere, anche in privato se non volete perdere la stima dei colleghi scribacchini più bravi! scherzo, naturalmente!
Ora che ci penso, mi sembra di ricordare che a qualcuno di voi amici frequentatori del mio garage, lo scorso anno lo feci leggere; ma ora non ricordo a chi e se mi feedbeckò qualcosa.
E prendetelo pure come primo nuovo contatto con la mia scrittura in vista della mia storia del Survival Blog, a cui sto pian piano rimettendo mano, di cui vi ho già parlato e che dovrebbe essere pronta per l'inizio dell'autunno, forse con qualche sorpresa per la copertina, ma incrociamo le dita.
Il link l'avete, sono solo una ventina scarsa di pagine, compresi copertina, note dell'autore, copyright e altro di inutile; vi bastano pochi minuti.
E buona domenica.
TIM
Ti prometto che lo leggo e ti faccio sapere cosa ne penso.
RispondiEliminami accodo a nick, leggo e commento!
RispondiEliminaCarino, non mi è dispiaciuto, anche se è un genere che non mi prende troppo (intendo omicidi, gente accoltellata ecc).
RispondiEliminaQuello che penso è che nella scrittura non hai ancora trovato te stesso. Cioè io leggo il tuo blog e mi sembra di avere davanti un certo tipo di persona. Poi leggo i tuoi racconti o quella cosa del survival horror e penso... ma che c'entra 'sta cosa con TIM?
Non che un autore non possa scrivere di generi vari... ma in genere parli di pacifismo, politica, libertà di parola e discorsi seri. Poi scrivi, che dovrebbe essere una forma di comunicazione "elevata" e i tuoi temi spariscono completamente.
Insomma per me puoi scrivere cose più interessanti, tutto qui! ^^
Simone
molto bello Tim! pieno di spunti e idde, se fossi in te ci lavorerei un po' di più, soprattutto sulla parte dell'incontro tra Nino-Lucia, sonda un po' di più la mente di Lucia,prova sopratutto a coinvolgere anche Gianni,che forse si merita un po' più di "presenza" che il solo ricordo del profumo.
RispondiEliminaCmq nel complesso l'ho trovato molto buono!
Scaricato. Vedrò di leggerlo quanto prima. Mi incuriosisce anche perchè una Lucia è stata il mio primo grande amore.
RispondiEliminaScarrricato e in lettura in pausa pranzo.
RispondiElimina@ Nick: aspetto.
RispondiElimina@ Simone: probabilmente hai ragione, ma non riesco a trovare mai una storia che abbia un quid che possa tenere il lettore incollato alla pagina. C'avevo provato con "Un giorno..." ma la storia è naufragata miseramente alla prova dei fatti. Io non ho, nella mia scrittura, la padronanza dei personaggi, dei dialoghi, è questo che mi manca, perciò ogni persona alla fine parla nello stesso modo dell'altra, agisce sempre negli stessi modi e con le stesse reazioni. Tieni conto, comunque che, finora, sono quasi tutti lavori vecchi, tirati fuori e rimessi un po' su.
@ Liber@: sono contento che ti sia piaciuto. E' scritto così in breve, perché volevo dare l'idea di una situazione quasi istantenea, che si giocasse nell'arco di poche ore e che non desse tutte le risposte. Su Nino-Lucia si può lavorare, ma penso che sarà difficile inserire Gianni, perché richiederebbe un personaggio in più che dilaterebbe la storia.
@ Eddy: allora buon pranzo... nonostante quello che leggerai!
@ Grazie. Spero solo che la "tua" Lucia non sia come la mia!
Temistocle
Lo leggerò al più presto e ti farò sapere il mio parere. Ciao Tim.
RispondiElimina@ Edu: grazie.
RispondiEliminaTemistocle
Letto. Onestamente mi ha un po' disorientato. Mi ha fatto venire in mente il delitto di Cogne, pensa un po'! Una follia della mente, un attimo di stordimento, che però mi sembra non abbastanza sviscerato. Comunque è buona l'idea di partenza.
RispondiElimina@ Ariano: grazie per l'opinione. Come ho detto anche a Liber@, il testo è molto breve, nato con questa lunghezza per dare il senso dell'immediatezza. Mi rendo conto di non essere riuscito a catapultare in un "momento di orrore" (ricordo "L'urlo" di Glauco a questo proposito come esempio invece riuscito), ma questi sono i miei limiti, non cerco scuse. Continuo a proporvi i mie lavoretti non perché sia convinto che siano capolavori, ma solo perché mi fa piacere condividere con voi delle idee. Chissà, a furia di scrivere queste cose così "scialbe" (non mi viene una parola diversa), magari un giorno sfornerò qualcosa di passabile, se non di buono!
RispondiEliminaTemistocle
molto interessante, tra l'altro mi piace molto anche il blog :)
RispondiElimina@ Alessandro: non sapevo che tra i tuoi blog preferiti ci fosse anche il mio! benvenuto in questo garage; contraccambio la visita appena posso.
RispondiElimina