Sono tornato da poco da un centro polifunzionale convenzionato col SSN, dove ho fatto il mio controllo cardiologico annuale, comprensivo di elettrocardiogramma.
Eh, che ci volete fare, dopo una certa età tocca a tutti. Quindi preparatevi anche voi.
Avevo già fatto, sempre presso lo stesso centro, peraltro comodissimo quando ad attese (max un paio di giorni) e a professionalità, l'ecodoppler all'aorta del collo e le analisi complete del sangue.
Le solite cose, insomma.
Non sono qui, però, per raccontarvi del mio stato di salute, che nel complesso non è male; sicuramente sta meglio di quello finanziario, ma questo è un malanno che colpisce tutti, purtroppo.
È che tornando riflettevo su alcune cose.
Mentre ero lì arriva un signore anziano, anche abbastanza acciaccato da quel che potevo vedere, il quale voleva prenotare una visita cardiologica urgente, ma con uno specialista diverso da quello convenzionato, che gli era stato consigliato dal proprio medico di famiglia; gli dicono che la spesa è di 120 euro solo per la visita. E già questo mi ha fatto scattare la mosca al naso: ma non ci sono specialisti bravi anche convenzionati? O la bravura si misura in centinaia di euro? Se è gratis non vale niente; da 0 a 100 euro è bravo; da 101 a 200 è bravissimo; da 201 in poi è un luminare. Ma forse solo nell'arte di scucire soldi alla gente.
Nel frattempo io scopro che, pur avendo l'esenzione perché paziente in trattamento per ipertensione, devo pagare ugualmente la mia visita perché è la prima volta che vado con quel medico. Non capisco e chiedo spiegazioni visto che comunque ho l'impegnativa del mio medico di base e quindi sono coperto dall'assicurazione del SSN. Ma mi viene risposto che quando si fa una visita per la prima volta con uno specialista, bisogna pagare il ticket. Ormai non potevo più riprenotare, pur volendo, un'altra visita e mi vedo costretto a pagare.
Naturalmente il cardiologo, al termine della visita, mi consiglia caldamente di fare un'ecografia cardiaca appena possibile. "La faccia appena può, si faccia fare l'impegnativa dal suo medico e venga che gliela facciamo!" mi dice con un sorriso a 64 denti.
Uscendo, dopo che l'impiegata mi ha ricordato che la prossima volta è meglio se prenoto con lo stesso medico (ma dirlo prima no, eh?) faccio il conto di quanto ho speso in 5 giorni per questo chekup parziale: 39 euro per visita ed elettrocardiogramma; 54 per le analisi (tenendo conto che non pago il ticket per quelli relativi alla mia patologia); 48 per l'ecodoppler.
A questo punto spero di avere almeno qualche piccolo acciacco, altrimenti avrò speso 141 euro per sentirmi dire dal mio medico: lei sta benissimo!
TIM
Io non ci ho ancora capito niente su cosa si paga e cosa no, è una specie di giungla burocratica dalla quale non si esce vivi!
RispondiEliminaCerto io posso permettermi di pagare una visita anche un po' di più e andarci magari quando voglio io... ma per una persona anziana è un problema. Ed è un po' quello di cui parlavo ieri, sarà che siamo su lunghezze d'onda simili?! ^^
Simone
ormai penso si paghi quasi tutto! Qualche settimana fa sono andato all'ASL per chiedere che esenzione mi spettasse visto che lo scorso anno ho guadagnato molto poco, meno del minimo previsto per avere l'esenzione stessa. Ma ho scoperto che non mi spetta niente, perché, comunque, lavoro; se fossi stato disoccupato ne avrei avuto diritto! allora (da questo punto di vista) a che serve il fatto di guadagnare poco? devo pagare come uno che guadagna 500mila euro al mese?
EliminaChe bello il servizio sanitario nazionale, vero?
RispondiEliminaE mi autocensuro ogni altra considerazione a proposito.
paghiamo tasse in misura quasi uguale ai paesi nordici, ma almeno loro hanno tutto gratis! siamo troppo garantisti in queste cose: chi evade le tasse o froda o prende mazzette e non permette allo stato di avere soldi per far funzionare le cose essenziali (vedi anche la questione degli ospedali di questi giorni), deve essere mandato immediatamente in galera, gli devono sequestrare TUTTI i beni; oppure deve essere lasciato vagare dove vuole, purché non metta più piede in Italia! facciamo volentieri a meno di questa feccia!
EliminaBeh, dai! meglio star bene con -141€ che star male a +141€, no?
RispondiEliminaComunque guardati il documentario sul servizio sanitario mmmerigano di Michael Moore dove parla benissimo del nostro... mi ha fatto capire parecchie cosucce. E meglio così che pomì ;)
Bentornato, Eddy! penso che ormai le cose si sanno e tutte, e quelle che non si sanno si immaginano. E più si immaginano schifezze più si colpisce nel segno. E forse il positivo di questa specie di nuovo corso italiano e che stanno venendo fuori in modo tale che la coscienza italica le veda solo per quello che sono: porcate! la gente non solo si indigna di fronte a certe cose, ma (mi sembra, eh!) comincia a non pensarle più con rassegnazione, come è stato finora, ma chiedendosi cosa fare per cambiarle. Speriamo che continui così e che la politica non ci metta di nuovo il becco. Finché dura...
EliminaHo visto il film di Moore, ma è stato girato nel 2007. Sono passati solo 5 anni ma le cose sono veramente precipitate rispetto ad allora, e siamo arrivati a dei livelli di decenza veramente miserevoli! E ho paura che sarà sempre peggio...
EliminaLieta che la tua salute sia buona (che è la cosa principale)... :)
RispondiEliminaSul settore sanitario, ci sarebbe da aprire un capitolo gigantesco... ma ho sentito dire che altrove è peggio... il fatto che alcuni medici abbiano tariffe così alte, lo trovo veramente disgustoso.
sicuramente noi a qui a vercelli siamo fortunati perché anche l'ospedale ha temi di attesa inferiori che altrove e i centri convenzionati sono velocissimi. sulle tariffe, presumo che ci siano dei calmieri, ma neanche io so bene come funzioni.
EliminaNo comment!
RispondiEliminacomunque voglio andare in fondo alla cosa, per sapere se questa storia della prima visita è solo di quel centro o è un fatto generalizzato. altrimenti faccio presto a cambiare posto!
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