sabato 13 novembre 2010

Passione politica

Premetto subito di non conoscere il senatore Piergiorgio Massidda, di non sapere cosa faccia nella vita, oltre che sedere a Palazzo Madama, e quali posizioni abbia sulle varie questioni che interessano gli italiani. Quindi una sua dichiarazione presa da qui è solo lo spunto per interrogarmi retoricamente sulla passione politica dei nostri (o almeno di alcuni dei nostri) politici, quelli che abbiamo votato alle ultime elezioni.
Il senatore in questione, cito testualmente, spiega che il suo voto sulla eventuale fiducia dipende dall'incontro che avra' con il premier la settimana prossima. ''Ho dettato qualche condizione con il presidente Berlusconi. Dopo cinque legislature ho imparato che in certi momenti, quando il tuo voto pesa, puoi ricattare''.
Com'è che anche il mio voto, che esprimo ormai da 32 anni, non ha lo stesso 'potere ricattatorio'? Cosa devo fare io, che pago con le mie tasse tutti i politici che siedono in Parlamento, per poter dire: incapace di un politico che ti sei preso il mio voto (o quello di un qualunque altro elettore italiano) perché ci troviamo in queste condizioni? in cui non funziona niente, tranne l'aumento automatico delle tasse -e degli stipendi delle personcine di cui sopra- ad ogni finanziaria? bene, ora restituisci quello che ti sei intascato finora e tornatene al tuo paesello a fare quelllo che sai fare, cioè niente!
Sarò 'antico', sarò obsoleto', ma io sono rimasto qui e qui.
TIM

6 commenti:

  1. Beh, ormai non c'é più limite alla decenza. E' questa la cosa davvero preoccupante. Questa mentalità é sempre esistita (il famigerato "manuale Cencelli" fece scuola), ma almeno prima cercavano di tirare in ballo anche questioni ideologiche. Adesso invece lo ammettono apertamente che é solo questione di poltrone...
    Bah!

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  2. Torno ad insistere: la colpa è anche nostra: siamo noi che mettiamo la crocetta sul partito. E' vero che con questa legge non scegliamo le persone singole, perché questo resta appannaggio di chi comanda nei partiti, ma se un tizio X sceglie un tizio Y da portare in parlamento, e il tizio Y fa cose come quelle, la prossima volta il tizio X col cavolo che lo voto! E poi, diciamolo, quanti di noi vanno a controllare effettivamente cosa succede in parlamento, di cosa si discute realmente, chi dice davvero una cosa e chi ne dice un'altra? ci fermiamo a quello che ci dicono i giornali di partito (ormai 'tutti' i giornali sono di partito), mentre abbiamo i mezzi per sapere come stanno le cose: c'è internet, ci sono tv e radio che trasmetto quotidianamente ciò che accade in diretta (vedi radio radicale, su cui seguo da anni i dibattiti parlamentari). La maggior parte di noi non sono pensionati a cui ormai spesso non interessa più di tanto quello che accade, eppure a volte loro ne sanno più di noi.
    Temistocle

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  3. Ciao TIM!
    Ti commento prima il post.
    Dunque per il fatto di sapere il COSA dicono esiste il programma via satellite del Senato e della Camera dei Deputati. Quando fanno riunioni lì si vede tutto in diretta. Se uno ha voglia di sentire quella massa di ladri in diretta può farlo!
    @__@

    Poi giustissimo che la colpa è nostra ma a partire dalla base proprio.
    Esempio: se lo stato impazzisce e dà incentivi a chi assume giovani,
    perchè i capi d'azienda falsificano carte senza assumere nessuno intascandosi soldi e noi non denunciamo??
    Come diceva un grande
    "Il cambiamento parte dalla base,
    solo distruggento le fondamenta cade un palazzo e si può costruirne uno nuovo".

    Tim il mio blog diciamo "principale" è Il XXI secolo.
    Lì diciamo attacco un pò tutti ( sprechi, papa, politici ).
    Lì puoi leggere i post vecchi a dai n'occhiata.
    Sìsì in effetti abbiam certe cose in comune..

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  4. @ Daniele: penso che anche i nostri due logo (Ghandi -quell'omino col dito alzato!- e il Che) abbiano molto in comune.
    Temistocle

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  5. Beh guarda TIM, in realtà dovrei mettere anche Siddhartha Gautama come immagine al profilo.
    Sono ateo ma mi sono avvicinato al buddhismo anni anni fa..
    Intendo il vero e proprio buddhismo, non la religione ( vedi blog "Chiedilo al Buddha" ).
    ciao Temistocle :D

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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