martedì 14 dicembre 2010

Cronache da un altro mondo 5

E' ancora lui e il suo diario. Comincio ad aver paura che questo tizio si stia cacciando in un brutto guaio, sempre che non ci sia già fino al collo.


14 dicembre 2015


Linee. Spezzata, intera, spezzata, spezzata. Gli I Ching. Ancora linee: intera, spezzata. Esagramma 29. Linea mobile: 6. Diventa esagramma 59.


Alla fine dovevo decidere, se andare o restare. E mi sono affidato agli I Ching. L'ho sempre fatto, ma non si trattava mai di vita o di morte; come ora. Ho chiesto al destino (attenzione: sto ammettendo che esiste un destino; è una scelta precisa) e il destino mi ha risposto. Due volte il segno dell'acqua, nel linguaggio degli I Ching è l'esagramma 29, ma è anche doppio pericolo, crisi, caos primordiale, trappola. Come quella in cui mi trovo da quando è iniziato tutto. C'è un cambiamento? Sì, linea mobile 6: le cose non si possono fare da soli. C'è una speranza? Sì, la stessa linea: la situazione non è per niente bella ma si sopravvive. Non si dice che c'è vita o la salvezza definitiva, ma sopravvivenza e questo mi basta. Allora devo uscire da qui, dal mio bunker. E poi? L'esagramma derivato 59: il vento sopra l'acqua. La dissoluzione, ma anche la sicurezza; i viaggi propizi, ma anche le contrarietà. Devo uscire ed iniziare un viaggio che come ogni viaggio lungo e forse infinito porterà difficoltà. Il vento soffia sull'acqua e crea le onde, scuote il mare caotico e inquietante che sta in me, e in te e in ognuno e fa straripare ogni emozione, spazza via ogni certezza. Un maelstrom interiore che salta via dalle pagine di Poe e piomba nella mia anima, un gorgo nero e minaccioso che rimesta il fondo buio e limaccioso del mio spirito. Quest'apocalisse mi sta costringendo a fare i conti con i miei anni, con le mie colpe, le paure innate e quelle fiorite con lo scorrere dell'esistenza. Sta tutto venendo su; e mi vuol portare giù. Così il viaggio diventa un modo per scappare dai Gialli e dal vecchio che c'è dentro di me.

E' un'inondazione, che dapprima incute timore e terrore, ma che alla fine, dopo averla trascinata e sballottolata, lascia la mia barca spirituale su un terreno elevato, lontano dal marciume della terra piatta. L'importante, ripetono gli I Ching, è restare concentrati sulle intenzioni iniziali, qualunque cosa accada; l'importante è mantenere l'equilibrio anche se ci saranno momenti di instabilità, di paura, la voglia forte di tornare a rintanarmi in casa. E bisogna anche fare in fretta: la prima linea ammonisce: prima che la situazione ti sfugga di mano, l'aiuto di un amico sarà decisivo. Per ora non ho amici che qui ed ora mi possano prendere per mano e condurre su una strada sicura. I blogger che ancora rispondono sono pieni di consigli per tutti. Ma questa è una guerra dove ogni nemico è diverso, ogni campo di battaglia è nuovo; e soprattutto il nemico sta puntando non Alex o Nick, non Ariano o Luca, ma proprio me. Un amico, se ci sarà, dovrò trovarlo lì fuori, dove la prima mossa sarà: imparare a sopravvivere. Ho un'unica certezza, per il momento: porterò con me gli I Ching. Ancora una volta mi hanno risposto, per ora sono l'unico amico fedele che ho.

T.

5 commenti:

  1. (fuori dal personaggio) Pian piano il "gioco" di Alex ci sta aiutando a tirare fuori qualcosa di profondo. Anche il mio io immaginario post-apocalittico, sebbene chiaramente sopra le righe (non diventerei cannibale in nessuna circostanza, tanto meno con mia moglie!), esprime qualcosa di latente in me, talvolta negativo (sindrome di accerchiamento, asocialità) e anche un po' di positivo (amore e rispetto per la natura).
    Sabato ho già pronto un post con un ulteriore approfondimento del personaggio, sempre ampiamente sopra le righe.
    Vedo che il tuo "straniero" sta per iniziare un'avventura. Se dovesse spingersi nelle zone collinose della Tuscia, tra paesini di tufo e boschi incantati, fammelo sapere. Il mio io cannibale è da quelle parti ;-)

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  2. Stai attento là fuori, e non sottovalutare mai i Gialli.

    Buona fortuna!
    Gianluca

    PS (fuori personaggio): bello davvero questo pezzo, molto introspettivo! complimenti! :D

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  3. @ Ariano: è proprio così che voglio manadare avanti il mio personaggio. Vorrei che questo diventasse una autobiografia che si snoda come ricordi mentre fuggo senza un meta precisa Ho sempre voluto ripercorrere la mia vita aiutandomi con la scrittura, ma non avevo mai trovato un aggancio, un idea di base valida; ora grazie ad Alex (e a tutti voi che tenete il gioco!) forse ci sono. Vedremo come andrà a finire. (personaggio on) Grazie per l'invito. Sono stato un anno a Viterbo per studio, nel 1987-88 mi sembra. E' davvero una bella zona; ci tornerei volentieri.
    @ Gianluca: Grazie. Non ho la minima idea di cosa troverò fuori né di cosa portare con me (a parte l'I Ching). Dovrò tornare a vedere i Kit di sopravvivenza degli altri sopravvissuti.
    Temistocle

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  4. Forza e coraggio, fratello.Io sto raccogliendo le mie cose per partire,se ce la fai nei prossimi giorni ad arrivare in Veneto potrai viaggiare con noi.
    (personaggio off)
    Non male TIM,alla fine ce la stiamo giocando tutti alla grande.

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  5. Non penso di arrivare fino in Veneto, ma non si sa mai. Il mio ragionamento è questo: siamo in inverno, quindi dobbiamo sfruttare quest'occasione in cui i Gialli sono meno attivi causa freddo per allontanarmi alla ricerca di un posto (magari in montagna) dove fermarmi e sistemarmi meglio che posso per affrontare alla meglio la primavera e poi il caldo estivo, quando i 'cosi', penso, saranno al massimo del vigore.
    (fuori personaggio) sì, sto leggendo belle cose in giro. Io penso di farmi affiancare tra breve da un compagno di viaggio, e ho in mente qualcosa di particolare.
    Temistocle

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