mercoledì 9 febbraio 2011

In my mailbox ... anch'io

Io non sono di lacrimuccia facile, anzi. Ma quando questa mattina è arrivato il postino, mi ha consegnato un pacchetto da Civitavecchia da parte del sig. S.D.P.V., l'ho aperto e ho visto il contenuto, devo confessare che mi sono commosso. Quelli che vedete nella foto di fianco sono i libri di cui il sig. S.D.P.V. parla qui e che fanno parte di uno scambio libresco nato qualche giorno fa.
Ma permettimi di dirti, carissimo Ariano, che per me rappresentano molto di più. Anzitutto perché sono libri tuoi, e saprò ogni volta che li vedrò nella mia libreria che ci sei davvero, non sei solo una sigla in fondo ad un post. Poi per le dediche che hai scritto di tuo pugno (avrei voluto anch'io mettere una riga nel pacchetto che ti ho spedito, ma la fretta ...), specie per quella dell'"Ultimo libro", e tu sai perché (non mi avevi detto niente che c'ero anch'io in prima pagina!). Conosco bene quest'ultimo tuo lavoro, mentre stavo proprio in questi giorni iniziando a leggere "L'etrusco Immortale" sul cybook, perciò ora ne potrò riprendere la lettura sulla carta, tenendo in mano con gioia un buon caro e vecchio libro. Per me, infatti, per quanto l'ereader sia comodo e veloce, resta sempre un surrogato delle parole stampate su carta.
Ecco, questo lo dovevo ad un amico (mi posso permettere S.D.P.V.?) e come dovere di cronaca, come testimonianza di come in una famiglia virtuale le cose, i sentimenti, le collaborazioni che nascono possono avere non solo una parvenza ma anche una sostanza di verità. 
A tutti voi dedico questa, che è quasi un invito.
TIM

3 commenti:

  1. signor sdpv suona troppo nobile, va benissimo un popolare sergio (anche se sul web, e in particolare in questo ambito, mi sento sempre di più ariano).
    Sono contento che ti sia piaciuta la sorpresa. Quando ho inserito quei due testi nel catalogo virtuale de ilmiolibro.it ho ritenuto giusto darti merito per il lavoro che ti sei sobbarcato, e questa è l'origine della dedica a stampa. Quella a penna è solo il più banale dei surrogati rispetto a una stretta di mano, che spero un giorno di potremo scambiare dal vivo.
    I tuoi libri sono già nella mia biblioteca (o meglio: i "diari" sono sul comodino, visto che li leggerò man mano nelle prossime settimana).
    A risentirci ;-)

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  2. Ma allora sta diventando un post virale... chissà se anche altri lo faranno!! :D

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  3. @ Ariano: sarebbe un gran piacere stringerti la mano, anche perché (e lo ripeto senza piaggeria) 'L'ultimo libro' è davvero un bel romanzo, che meriterebbe maggiore pubblicità.
    @ Gloutchov: post 'virale'? ma non siamo appena usciti (quasi tutti) da una Pandemia apocalittica?
    Temistocle

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